Bioedilizia
La SAFI S.R.L. sta indirizzando la sua attività verso la realizzazione di fabbricati ecologici ed ecosostenibili. L’obiettivo è quello di integrare con ambiente e natura le attività dell’uomo, quindi le sue abitazioni e i suoi edifici, riducendo al minimo l’impatto ambientale ed instaurando un equilibrio tra ciò che viene costruito dall’uomo e ciò che lo circonda.
Tra le caratteristiche che dovrà avere una struttura realizzata secondo la filosofia della bioedilizia troviamo l’isolamento termico, la riduzione al minimo delle dispersioni di calore all’esterno, l’ombreggiamento, la ventilazione, la deumidificazione degli ambienti interni, il raffrescamento, l’utilizzo dell’energia solare, l’illuminazione naturale. Vegetazione, luce solare e acqua sono utilizzati per il funzionamento energetico della casa. Bioedilizia è quindi sinonimo di ecosostenibilità, senza però rinunciare né alla qualità della vita né all’ottimo design estetico.
Grazie all’impegno e alla formazione la SAFI S.r.l. si è affacciata al mondo della bioedilizia offrendo alla propria clientela edifici ad elevato comfort ambientale e termico proponendosi come un unico referente che segue passo passo tutte le fasi: dalla progettazione, all’espletamento delle pratiche burocratiche, al coordinamento delle varie fasi lavorative, alla costruzione fino alla consegna dell’immobile.
Edilizia ecosostenibile
L’obiettivo di costruire una casa ecosostenibile è quello di realizzare una struttura in equilibrio con la natura circostante, confortevole ma in grado di non lasciare tracce nell’ambiente, grazie all’impiego di materiali riciclabili e biodegradabili, come il legno, che grazie alla sua elasticità gode inoltre di elevate proprietà antisismiche. Confort e sicurezza in un’abitazione ecosostenibile sono sinonimo di costi energetici ridotti.
Lo stesso orientamento dell’edificio andrà studiato con cura, così come la disposizione delle stanze interne a nord o a sud in base all’uso.
I materiali scelti per l’abitazione dovranno essere all’insegna dell’ecosostenibilità: ad alto rendimento energetico ma minimo impatto ambientale, grazie alla loro biodegradabilità.
Una casa green è in grado di non sviluppare emissioni di anidride carbonica e di altre sostanze nocive, sfruttando soltanto energia rinnovabile e pulita, come sole, acqua, vento. L’energia necessaria per il funzionamento degli impianti domestici è ottenuta, infatti, dalla stessa abitazione, che è in grado di autoalimentarsi senza dover ricorrere a energia fornita da società esterne.
Approccio integrato
Tutti gli attori devono seguire un approccio integrato basato sulla pertinenza, la qualità dei materiali e le risorse utilizzate per il progetto eco-costruzione. Il costruttore deve avere un team competente, ispirarsi a esempi di edilizia sostenibile e conoscere le diverse soluzioni costruttive sostenibili.
Considerazione dei vincoli geografici
La costruzione deve integrare i vincoli ambientali come terreno, orientamento, differenze di altezza, disposizione degli edifici e degli alberi nelle vicinanze. Bisogna adattare il progetto al clima e alla vegetazione, alla quantità di illuminazione naturale, alla temperatura minima e massima, all’umidità.
Scelta dei materiali
Una scelta accurata dei materiali da costruzione, efficienti e rispettosi dell’ambiente, evita ponti termici. Infatti, pavimenti, pareti e coperture svolgono un ruolo importante nel rendimento energetico degli edifici. Ogni materiale influenza le prestazioni acustiche, l’inerzia termica e la capacità di far circolare l’aria attraverso l’edificio. Inoltre, la scelta deve tener conto del loro impatto ambientale.
Prestazioni energetiche
La padronanza delle tecniche per ridurre in modo significativo il consumo energetico permette autonomia energetica, risparmio finanziario e riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra l’efficienza energetica della vita quotidiana (riduzione del fabbisogno energetico) e l’efficienza energetica dell’edificio (uso di impianti efficienti ed economici in termini per aumentare l’isolamento, come serramenti, sistemi di riscaldamento, ventilazione naturale).
Salute e comfort degli utenti
Un’abitazione eco-sostenibile deve garantire diversi livelli di comfort: visivo, acustico, termico e igrotermico, oltre, alla salute dei suoi abitanti. Un luogo sano in cui vivere ha una buona qualità dell’aria e dell’acqua e protegge dai campi elettromagnetici e dall’umidità.
Bioedilizia: materiali
Partendo dal principio che le risorse naturali non sono inesauribili, la bioedilizia predilige eco-materiali che provengono cioè da fonti rinnovabili, consentono di ridurre gli sprechi durante la loro produzione e non siano potenzialmente tossici per l’uomo.
La scelta dei materiali sostenibili e un’accurata progettazione sono poi finalizzati a rendere un’edificio efficiente dal punto di vista energetico per mantenere il confort interno e risparmiare elettricità per le attività quotidiane:
ad esempio utilizzando sistemi per il recupero dell’acqua o fonti energetiche rinnovabili.
Riscaldare consumando poco
Per massimizzare il riscaldamento ‘naturale’ occorre orientare gli spazi abitativi verso sud, in modo da catturare quanta più luce e calore possibile in inverno. Questa tecnica riduce il fabbisogno energetico della casa.
La disposizione dei locali principali e il numero e le dimensioni delle finestre dovrebbero essere un buon compromesso tra il fabbisogno di luce naturale e la perdita di energia dell’edificio.
Altro elemento fondamentale per ridurre gli sprechi energetici è isolare la casa dal freddo, utilizzando materiali ad alta inerzia e riducendo i ponti termici in fase di costruzione.
Rinfrescare senza aria condizionata
A meno che non vi sia una situazione climatica straordinaria, un edificio progettato secondo le norme della bioedilizia non dovrebbe avere bisogno di aria condizionata e dovrebbe garantire un adeguato comfort in estate.
Per evitare il surriscaldamento è necessario proteggere la casa dal sole proteggendo le sue aperture. Queste protezioni possono essere fisse (tetti aggettanti logge, frangisole), oppure mobili (scuri, persiane) o vegetali: in inverno gli alberi perdono le foglie e lasciano passare i raggi del sole mentre in estate il fogliame protegge dal caldo del sole.
Scegliere materiali con un elevato grado di inerzia, che così assorbono le variazioni della temperatura esterna farà il resto.
Così il fresco della notte viene assorbito dai muri che lo restituiranno durante il giorno.
Considerate inoltre che ci sono sistemi di riscaldamento che possono sono reversibili. Questo è il caso del riscaldamento a pavimento, che in estate consentono la circolazione di acqua fresca. È possibile anche usare dei sistemi “antichi” come un pozzo canadese per raffreddare l’aria che entra.
Risparmio idrico
In una casa sostenibile è importante il risparmio dell’acqua destinata a soddisfare il fabbisogno de suoi abitanti (acqua calda sanitaria ma anche acqua per l’uso di elettrodomestici e per l’irrigazione degli spazi verdi).